L’articolo di 7 del Corriere della Sera è utile per capire che il terremoto colpisce i cuori e gli spiriti prima del cemento e dei mattoni.
Forse nella prevenzione anche di questo andrebbe tenuto conto, piuttosto che solo dei freddi numeri e degli articoli di legge.
SONO PASSATI 9 ANNI e i ragazzi non sanno dove vedersi, non trovano stimoli né eventi, non vivono il centro o la periferia come avrebbero voluto.
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Il terremoto ha segnato un prima e un dopo nelle vite di ognuno di noi, adulto o bambino, aquilano di nascita o no. Una nuova linea del tempo con al centro stampata la data del 6 aprile 2009, e dopo tanta confusione, tanto disorientamento una situazione del genere, dopo tutti questi anni, soffoca e spinge ad andare via.
Fonte immagine: articolo citato