Il datore di lavoro ha responsabilità per un sinistro occorso al lavoratore laddove la condotta di questo ultimo non sia stata eccentrica rispetto alle mansioni affidategli. Ma come si stabilisce l’eccentrica del comportamento?
La Corte di Cassazione, con sentenza 1° giugno 2017, n. 27543, ha ripercorso la responsabilità di un datore di lavoro per l’infortunio di un lavoratore che, durante la fusione di alluminio e il versamento del metallo fuso in appositi stampi, poichè uno stampo era bagnato, veniva investito dagli schizzi del metallo fuso, provocandosi gravi ustioni.
L’operazione affidata alla cura dell’operaio era intrinsecamente rischiosa, e tale da dover essere compiuta con la protezione di uno scafandro; il fatto che il lavoratore non avesse tenuto abbassata la visiera (per suo errore, ma anche per inidoneità dello scafandro messogli a disposizione) non può certo considerarsi “eccentrico” rispetto ai rischi della lavorazione di cui l’imputato, nella sua qualità, era gestore.
Il lavoratore non aveva svolto il test finale del corso, che era stato compilato dal collega.
Quanto al profilo formativo, la Corte territoriale chiarisce che esso era stato affrontato dal L.M. in modo affatto inidoneo e insufficiente, e solo formalmente corretto, tanto più che il N.L. – a causa della sua scarsa dimestichezza con la lingua italiana – non aveva compilato il questionario all’uopo sottopostogli, che era stato invece compilato al suo posto da un collega.
Il fatto che il N.L. fosse adibito all’operazione de qua da lungo tempo, come dedotto dal ricorrente, non esimeva il L.M. da responsabilità sul piano formativo: ed invero, l’adempimento degli obblighi di informazione e formazione dei dipendenti, gravante sul datore di lavoro, non é escluso né é surrogabile dal personale bagaglio di conoscenza del lavoratore, formatosi per effetto di una lunga esperienza operativa
Il nesso causale tra omissione ed evento lesivo può esser interrotto da un comportamento abnorme del lavoratore, che si ha non quando sia eccezionale il comportamento, bensì quando sia eccentrico rispetto al rischio lavorativo che il garante/datore sia chiamato a governare.
Nel caso concreto, il datore di lavoro che aveva mal adempiuto al proprio obbligo di formazione, è stato ritenuto responsabile per lesioni gravi ex articolo 590, Codice penale, non avendo il lavoratore tenuto un comportamento eccentrico.
Un altro infortunio che si poteva evitare, e un’altra condanna che poteva non esserci.
Perché la formazione non è un pezzo di carta: la formazione, a volte, è un pezzo di vita.